IMPATTI-NO

IMpianti Portuali trAnsfrontalieri di gesTione dei rifiuTI Navali e pOrtuali

Che cosa realizza?

Riconoscimento lavoro per conoscere la tipologia e l'entità dei rifiuti e delle acque reflue prodotte dalle navi e le attività situate nei porti partner, quindi verrà effettuata una mappatura delle strutture operative per l'elaborazione.

Le strutture saranno oggetto di un'analisi specifica per determinare i criteri che consentono una migliore efficienza nel trattamento, ad esempio attraverso l'installazione di nuove tecnologie o la riconversione degli impianti verso diverse modalità di trattamento. Impatti NO realizza piani d'azione comuni per la prevenzione, riduzione e smistamento di rifiuti e acque reflue nei porti, secondo una logica sistemica in cui i rifiuti e le acque reflue possono essere trattati nel luogo di produzione, ma anche in mare su navi specializzate o trasferite da un porto all'altro nella stessa zona marittima dell'Alto Tirreno, superando, quando necessario, i confini dello stesso sistema portuale e razionalizzando il sistema di trattamento attraverso l'ottimizzazione del rete di trasporto terrestre e marittima tra le strutture.

Impatti NO svolgerà azioni pilota per il trattamento di rifiuti e acque reflue, definirà l'organizzazione logistica per la gestione dei rifiuti, individuerà soluzioni e usi innovativi dei rifiuti portuali, operatori dei porti ferroviari e per il sistema di monitoraggio della qualità e la quantità di rifiuti prodotti.

Azioni specifiche :

  • Individuare le migliori tecnologie di trattamento di rifiuti e reflui nelle aree portuali: Partendo dalla caratterizzazione dei rifiuti e reflui presenti nei porti coinvolti, Impatti-NO realizza test di laboratorio sulle modalità di trattamento di rifiuti e reflui appartenenti alle 3 tipologie indicate dai 4 porti test, al fine di individuare le migliori tecnologie da applicare a ciascuno in considerazione dei costi del trattamento e del valore economico finale del prodotto realizzato.

  • Sviluppare nuove opportunità economiche derivate dal trattamento dei rifiuti e dei reflui : L'approccio dell'economia circolare rende necessaria un'analisi approfondita per la definizione dei mercati in cui i prodotti derivanti dal trattamento dei rifiuti/reflui possono realmente costituire beni con un loro valore economico ed utilizzabili per diverse tipologie di impiego.Tale aspetto costituisce l'elemento fondamentale affinchè il trattamento dei rifuiti/reflui non sia fine a se stesso.

  • Incrementareloscambiodiinformazioniintemaditrattamentorifiutiattraversola creazione di una rete dei porti : Impatti NO realizza un sistema di scambio e condivisione delle informazioni, conoscenze e buone pratiche in prima battuta tra i partner di progetto che costituiscono una prima rete tra i 6 porti coinvolti nel progetto. Tale rete è aperta alla partecipazione di altri e nuove realtà portualii, coinvolte attraverso le attività di animazione, di sensibilizzazione e di formazione.

Dettagli delle attività tecniche :

 

Attività in corso:

T1.1_ Analisi del sistema attuale di gestione di rifiuti e reflui nei porti (Stato dell arte delle normative nazionali e comunitarie in materia di rifiuti e reflui nei porti, Analisi dei rifiuti e mappatura degli impianti di trattamento, Fabbisogni dei sistemi portuali, Analisi dei mercati e prodotti di riuso, Protocolli e Analisi finanziaria e Sistema di tariffazione).

T1.2_ Elaborazione dei Piani d'azione per la gestione dei rifiuti/reflui nei porti (Piani di azione per la gestione integrata dei rifiuti e reflui nei porti e Piano dazione congiunto).

 

T1.3_ Sistema di monitoraggio (Valutazione stato di attuazione dei Piani dazione e di verifica degli standard di qualità ambientale).

T2.1_ Test di laboratorio sui rifiuti caratterizzati : Valutazione dell’efficienza di differenti tipologie di trattamento applicabili ai campioni di rifiuti portuali raccolti nei porti dell’area transfrontaliera. Il trattamento ha riguardato 2 diverse tipologie di rifiuti portuali: le plastiche e le acque di lavaggio delle cisterne delle navi petroliere e chimichiere (SLOP).

- T2.1.2b Analisi costi-benefici degli scenari di progetto

T2.2_ Azione Pilota – Modello della rete di trasporto : Definizione di un modello ottimizzato della rete di trasporto marittima, funzionale al collegamento dei porti IMPATTI_NO con gli impianti di trattamento dei rifiuti plastici presenti nell'area transfrontaliera. Lo scenario logistico analizzato è relativo all’ipotesi di gestione della raccolta dei rifiuti e loro successivo trattamento interamente per via marittima.

T2.3_ Azione Pilota – Tracciabilità di base dei rifiuti prodotti e raccolti (Report sul sistema di tracciabilità dei rifiuti/reflui e Sviluppo software nuovo sistema di tariffazione).

- T2.3.1b Modulo di tracciabilità dei rifiuti

- T2.3.3 VEOS Recycling

T2.4_ Call for ideas “circular ports” (Catalogo delle idee presentate alla Call for Ideas e Voucher per "Innovatori").

- T2.4.2 Voucher per "Innovatori"

T2.5_ Sensibilizzazione e Formazione (Piattaforma « EDUTECH » per la disseminazione di informazioni sull'economia circolare riferita all'ambito portuale e Report degli eventi di sensibilizzazione e formazione).

- T1.1 Completo

- T1.2.2 Piano congiunto

- T2.1.1 Valutazione dell'efficienza

- T2.1.2b Analisi costi benefici degli scenari di progetto

- T2.2.1 Modello di rete marittima

- T2.3.1 Tracciabilità dei rifiuti

- T2.3.1b Modulo di tracciabilità dei rifiuti 

- T2.3.3 VEOS Recycling 

- T2.4.1 Catalogo delle idee presentate alla "Call for Ideas"

- T2.4.2 Voucher per "Innovatori"

- Progetto natante
 

Per quanto concerne le attività di comunicazione, un Piano di Comunicazione, con tutte le informazioni sugli obiettivi, gli strumenti e le azioni da svolgere, è stato redatto e approvato da tutti i partner.