VIVIMED

SerVIzi innovativi per lo sVIluppo della filiera del turismo nell’entroterra dell’area MEDiterranea

Beigua: concluso il percorso di animazione territoriale
03 febbraio 2019

Firmata la dichiarazione d’intenti per i nuovi itinerari esperienziali

Nei giorni scorsi è stato completato il percorso di animazione territoriale ViviMed nel territorio del Beigua.

Questo processo si è sviluppato da giugno 2018 a gennaio 2019 attraverso:   

 

5 incontri Living Labs svolti a Sassello, Campo Ligure, Masone e Tiglieto, con il coinvolgimento attivo degli operatori della filiera turistica che insieme hanno lavorato su nuove strategie di turismo sostenibile per individuare nuovi itinerari e rendere l’offerta più attrattiva e competitiva attraverso delle soluzioni innovative.

 

1 workshop (Sassello 26/10/2016) che ha visto la partecipazione dei partner di progetto, esperti del settore turistico e rappresentanti del mondo istituzionale. Questo appuntamento ha permesso di presentare le varie esperienze svolte nei territori pilota all'interno di un percorso cooperativo interregionale, e quindi confrontarle con buone pratiche a livello nazionale e internazionale.

 

4 incontri di coaching, svolti a Sassello, Arenzano e Rossiglione, dove le imprese locali si sono confrontate sulla fattibilità degli itinerari progettati e con il supporto di esperti si sono concentrate sull'importanza di lavorare in sinergia, sulle opportunità legate alle reti di impresa e sulla comunicazione esterna, al fine di costruire itinerari che rispondessero ai mercati del turismo esperienziale.

In questo percorso, il progetto ha coinvolto circa 60 operatori turistici e della filiera complementare, amministrazioni territoriali, associazioni locali e parti interessate.

Durante questa intensa animazione territoriale, sono cresciuti rapporti spontanei tra gli operatori che ha permesso di elaborare itinerari turistici concreti basati sulla complementarietà delle risorse e delle attività territoriali.

Durante l'ultima sessione di coaching ad Arenzano, queste relazioni sono state istituzionalizzate in una sorta di prima rete informale  con la firma da parte di alcune imprese di una Dichiarazione di intenti per continuare in questa collaborazione reciproca e per concretizzare la nuova offerta turistica individuata grazie a ViviMed.

Gli itinerari proposti accompagnano il visitatore alla scoperta della natura, dell'artigianato e dell'enogastronomia, della storia passata e contemporanea, attraverso luoghi simbolo del Beigua e della Valle della Stura.

enlightened Valle Stura Active e Sassello Active per gli sportivi

enlightenedValle Stura Cultura e Gusto per gli amanti di luoghi storici, dell’artigianato artistico e del buon cibo

enlightened Sassello Natura e Gusto per gli amanti della vita all'aria aperta e del buon cibo

enlightened Un itinerario mare-montagna per valorizzare gli antichi sentieri e le produzioni locali gastronomiche e artigianali

enlightenedSoggiorni scolastici  per scoprire la straordinaria biodiversità del Parco del Beigua e la ricchezza storica, culturale, rurale e artigianale di questo territorio

"Il progetto ViviMed in questo territorio ha prodotto dei buoni risultati - ha commentato Angelo Gentili coordinatore del Progetto ViviMed per la Liguria- Ci sono operatori di alta qualità. Sono state create esperienze di eccellenza che combinano gastronomia, turismo esperienziale, sport e turismo attivo, borghi autentici. In sintesi, una vera capacità di rete. Dal nostro punto di vista, quanto fatto con questo progetto non può limitarsi ad essere un punto di arrivo. È bensì un punto da cui ripartire per far rivivere dinamicamente il Beigua e trasformarlo in una destinazione turistica votata all'ambiente, all'agricoltura di qualità e alla scoperta del suo patrimonio a partire dai suoi borghi e dai numerosi poli d’attrazione culturale..

"Sono queste strategie sviluppate nel Beigua, dal progetto ViviMed e tutti i suoi partner - ha commentato Stefano Mai, Assessore allo sviluppo rurale e ai parchi naturali della Regione Liguria durante il workshop di Sassello - che forniranno risposte e risorse non solo a livello economico ma anche turistico. Cercheremo di capire quale di questi modelli è il più funzionale ed efficiente per la Regione Liguria, e quindi lavoreremo per esportarlo ".