Il progetto

Ripensare i processi produttivi, riciclare il più possibile i materiali e agevolare lo sviluppo di nuovi modelli di business efficaci e duraturi.

Con questi presupposti nasce EcoCircUS - economia circolare per le startup, il progetto biennale promosso dal Centro Servizi per le Imprese della Camera di Commercio di Cagliari in partenariato con il Centro di Sperimentazione e Assistenza Agricola (CeRSAA) di Savona (Liguria); la Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant'Anna - Istituto di Biorobotica (SSSA), Pontedera Pisa (Toscana); la Chambre de Commerce et d'Industrie de la Haute-Corse, di Bastia (Corsica), la Chambre de Commerce et d'Industrie du Var di Tolone (Var) e Innolabs di Livorno (Toscana).

 

Target del progetto le startup, ovvero nuovi possibili imprenditori e a neoimprenditori - titolari di aziende in attività da non oltre 24 mesi o 36 se innovative - interessati a operare nell’economia circolare.

 

La sfida di EcoCircUS è, infatti, quella di incrementare le micro, piccole e medie imprese delle filiere prioritarie transfrontaliere attraverso un sistema di pre/post-incubazione innovativo che mira a rafforzare le conoscenze imprenditoriali dei settori connessi alla crescita blu e verde sulle opportunità dell’economia circolare, per definire nuovi modelli di business maggiormente sostenibili, resilienti e competitivi.

 

Attivato ufficialmente a luglio 2020, è stato presentato il 22 ottobre 2020.

 

Il progetto di cooperazione territoriale europea è finanziato attraverso Interreg Marittimo.