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Territori individuati : Francia - Regione Sud
03 giugno 2019

Gli agglomerati urbani di Cannes et Antibes CASA & CACPL

La legge di programmazione per la città e la coesione urbana del 21 febbraio 2014 prevede la messa in opera della politica urbana attraverso dei Contrats de Ville (Contratti di Città).

Quello di Cannes Lérins, firmato nel dicembre 2015, trova applicazione per il periodo 2015-2020. Diretto dall’Agglomera­to di Cannes Lérins e dallo Stato, con la consultazione delle città di Cannes e di Cannet, è un documento di azione strategi­ca che definisce il progetto urbano e sociale da mettere in opera per ridurre i gap di sviluppo tra i territori svantaggiati e il loro contesto. Questo permetterà di migliorare la vita quotidia­na degli abitanti dei quartieri interessati e di favorire la parità di opportunità fra tutti gli abitanti.

La Città di Draguignan e l’agglomerato di Dracénie

Nel quadro della politica urbana e del “Contrat de ville” della Dracénie, l’agglomerato urbano ha avviato, insieme allo Stato, una call per la presentazione di progetti volti a sostenere la messa in opera di azioni specifiche a favore degli abitanti dei tre quartieri con priorità per la politica urbana.

Concluso su scala intercomunale tra lo Stato e le sue istituzioni pubbliche, il “contrat de ville” in primo luogo mobilizza e adatta le azioni di competenza delle politiche pubbliche di diritto comune. Il presente “contrat de ville” è un documento “viven­te”, che potrà evolversi e arricchirsi regolarmente di conven­zioni, di aspetti finanziari e piani d’azione dettagliati.

La Città di Nizza

La legge 2014-173 del 21 febbraio 2014 di programmazione per la città e la coesione urbana ha definito i principi guida per la nuova generazione di “contrats de ville” 2015/2020 in materia di politica urbana. “La politica urbana è una politica di coesione urbana e di solidarietà nazionale e locale, a favore dei quartieri svantaggiati e dei loro abitanti. È portata avanti dallo Stato, dalle collettività territoriali e i loro raggruppamenti con l’obiettivo comune di assicurare la parità fra i territori, di ridurre i gap di sviluppo tra i quartieri svantaggiati e le loro unità urbane e di migliorare le condizioni di vita dei loro abitanti”.

La Città metropolitana di Tolone

In seguito alla sua creazione, Tolone Provincia Mediterranea ha l’ambizione di offrire a tutti i comuni dell’agglomerato le stesse opportunità di sviluppo, lo stesso livello di qualità della vita. Per portare a compimento le sue missioni, la collettività si impegna nel quotidiano attraverso le proprie competenze. Nel campo della politica urbana, la comunità dell’agglomerato prende l’iniziativa attraverso azioni che mirano a favorire l’integrazione delle popolazioni più fragili incoraggiando la coesione sociale e la solidarietà nell’insieme dei comuni membri. In questo modo agisce su più leve contemporanea­mente: lo sviluppo sociale e culturale, il rilancio dell’economia, l’impiego, il rinnovamento urbano, la sicurezza, la cittadinanza e la prevenzione della criminalità.

La Città di Mentone e la Valle della Roya

Il PADD (Progetto di organizzazione e di sviluppo sostenibile), come precisato dall’articolo L121-4 del Codice urbanistico, “fissa gli obiettivi delle politiche pubbliche concernenti l’urba­nistica, gli alloggi, i trasporti e gli spostamenti, le installazioni di attività commerciali, le strutture, lo sviluppo economico, turisti­co e culturale, lo sviluppo di comunicazioni elettroniche, la qualità paesaggistica, la protezione e la valorizzazione degli spazi naturali, agricoli e forestali, la preservazione e la valoriz­zazione delle risorse naturali, la lotta contro la proliferazione urbana, la preservazione della connettività ecologica. In materia di spostamenti, questi obiettivi integrano un approccio qualitativo che tiene conto dei tempi di spostamento”. Si tratta del cuore del progetto sul territorio, che verrà declinato nei documenti di orientamento e degli obiettivi.