PORT-5R

PORT-5R Per una gestione sostenibile dei rifiuti nei porti del Mediterraneo

Savona - Grande partecipazione al forum sulla gestione sostenibile dei rifiuti prodotti dal diporto nautico.
07 gennaio 2019

Diportisti, esperti dell'ambiente marino ed operatori del porto insieme per cercare soluzioni condivisibili e sostenibili.

Lunedì 3 dicembre alla Sala della Sibilla, nel complesso monumentale del Priamar, si è svolto un importante evento organizzato da Assonautica Provinciale di Savona ed Università degli Studi di Genova nell'ambito del Progetto PORT-5R. Si tratta di un progetto  cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) che ha lo scopo di contribuire al ridimensionamento degli impatti ambientali negativi causati dalle attività svolte nei porti, attraverso la strategia delle 5 R: Riduzione, Riuso, Riciclo, Raccolta, Recupero.

 

Una sala gremita da un pubblico di diportisti interessati al problema dei rifiuti in ambito portuale, intervenuti per portare il proprio contributo e le proprie esperienze.

Bonaria Spignesi, responsabile della Fondazione MO.SO.S., Capofila del progetto, ha dato inizio ai lavori con la presentazione del PORT-5R. Ha precisato che non è sufficiente l'esistenza di normative in materia di rifiuti ma è indispensabile sensibilizzare i diportisti sulle problematiche legate al problema e sulla necessità di mantenere sempre comportamenti corretti. Ha anticipato che verrà proposta da Assonautica un'azione pilota che, se realizzata, migliorerà notevolmente la gestione dei rifiuti del diporto.

 

Il presidente di Assonautica Provinciale di Savona Luciano Lacirignola  ha fatto un intervento incentrato sul porto di Savona come cuore della città e sulla presa di coscienza che deve avvenire in ogni diportista. Le buone pratiche devono diventare abitudine, essere normalità e non eccezione. È inoltre necessario adeguare le strutture per utilizzare i servizi che già esistono nel porto e cercare di concretizzare le idee più adatte al rispetto dell'ambiente. Il progetto di Assonautica prevede un punto di stoccaggio provvisorio dei rifiuti nel quale i diportisti possano depositare non soltanto i loro rifiuti ma anche quelli che si recuperano in mare durante la navigazione

 

Ha fatto seguito l'intervento di Paolo Cappucciati, esperto subacqueo e profondo conoscitore dell'ambiente marino locale. Lui stesso si è definito “attento osservatore di tutto quello che succede in mare”. Ha illustrato la dislocazione dei vari pontili per le imbarcazioni da diporto e, in tale contesto, il punto di posizionamento di una piattaforma per il deposito provvisorio dei rifiuti, prevista dal progetto di Assonautica. Ha parlato poi del mondo meraviglioso che è l'ambiente marino e dell'inquinamento. La pulizia dei fondali, gli incidenti che possono provocare disastri ecologici, la cattiva abitudine di considerare il mare come un “magazzino grande” nel quale gettare qualsiasi oggetto, la buona abitudine di chi ha fatto suo il motto “non è mio ma lo raccolgo”... ogni argomento è stato illustrato con parole ed  immagini molto apprezzate dal pubblico.

 

L'intervento successivo è stato di Karin Sergio Lodjeri, rappresentante della società EKSO partner del progetto PORT-5R,, che ha parlato di risanamenti riferiti all'inquinamento da idrocarburi.

Simone Bava, direttore del Parco Marino di Bergeggi nel suo interessantissimo intervento ha parlato dell'impatto dei rifiuti nel porto, visto anche come luogo di riproduzione di tante specie di pesci e della vita sott'acqua,  illustrando l'argomento con bellissime immagini video.

 

Sul tema dei rifiuti nel porto e nella città di Savona sono intervenuti nell'ordine: per S.V. Port Service Mariano Rosasco ,  il Comandante della Capitaneria di Porto Massimo Gasparini,  il Vicesindaco di Savona  Massimo Arecco, il Presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria Luciano Pasquale, il Presidente della Canottieri Sabazia Ruggero De Gregori. Ogni intervenuto ha dato un apporto molto utile alla conoscenza dei vari aspetti del problema ed è servito anche a rilevare l'unanime apprezzamento per il progetto pilota presentato da Assonautica.

 

Francesca Pirlone, Università degli Studi di Genova, ha concluso con un intervento che ha dato l'avvio alla seconda parte dell'evento, quella relativa ai forum sui seguenti argomenti:

- Problema della plastica in mare

- Le responsabilità dei diportisti

- La gestione dei rifiuti nei porti

Le discussioni e le proposte sono state numerose, saranno resi noti prossimamente i risultati.

           

Quando si ha l'opportunità di essere parte di un importante progetto è indispensabile crederci e dare il meglio. Assonautica Provinciale di Savona ringrazia tutti i soci e tutti gli ospiti che hanno partecipato a questo evento.