L’animazione territoriale nel progetto ITINERA ROMANICA+ - ITINERA ROMANICA
ITINERA ROMANICA
Progetto ITINERA ROMANICA
L’animazione territoriale nel progetto ITINERA ROMANICA+
28 noviembre 2019
La componente T1 « Animazione culturale e sensibilizzazione alla tutela del patrimonio comune» del progetto ITINERA ROMANICA+ mira a coinvolgere le comunità locali e gli attori pubblici e privati nella protezione e nella valorizzazione del loro patrimonio locale, secondo l'approccio suggerito dalla Convenzione di Faro del Consiglio d'Europa, promuovendo: il ruolo attivo delle persone nel riconoscimento dei valori del patrimonio culturale; il processo di valorizzazione partecipativa, basato sulla sinergia tra istituzioni pubbliche, cittadini, associazioni, soggetti che costituiscono la "comunità del patrimonio"; la democratizzazione della cultura e della governance partecipativa come strumenti essenziali per aumentare la consapevolezza del valore del patrimonio culturale e il suo contributo al benessere e alla qualità della vita.
Per supportare i partner del progetto nell’implementazione dell’animazione sui rispettivi territori, i partener Parc Naturel Régional des Préalpes d’Azur e Camera di Commercio Riviere di Liguria hanno elaborato un documento di indirizzo «Linee guida per l’animazione culturale», presentato e discusso durante il secondo Comitato di Pilotaggio a Imperia il 28 novembre. Gli obiettivi del documento sono :
- Individuare le problematiche dell'animazione territoriale nelle professioni legate al supporto delle dinamiche di sviluppo, in connessione con le nozioni di attori, autonomia e capacità;
- Individuare e analizzare le varie modalità di partecipazione;
- Integrare l'animazione territoriale nella costruzione di un progetto territoriale: diagnosi, strategia, programmazione, attuazione e monitoraggio-valutazione.
ITINERA ROMANICA+ prevede due importanti attività di animazione, da svolgere su tutti i territori coinvolti dal progetto:
1) I Laboratori del Romanico: laboratori partecipati rivolti alle comunità locali e agli attori pubblici e privati,sul modello dei Living Labs. I laboratori riuniscono persone interessate e che lavorano sull'argomento (storici, associazioni del patrimonio, sostegno ai disabili, agenzia turistica, parrocchie ...) e sono occasioni per giudicare la pertinenza dello stato di avanzamento del progetto, per migliorare la conoscenza degli edifici romanici e creare collegamenti con tutti gli specialisti che potrebbero contribuire al progetto;
2) Le Giornate del Romanico: iniziative artistico-culturali organizzate presso i siti Romanici, sono momenti importanti per riunire gli attori scientifici e gli attori culturali o economici che si nutrono reciprocamente delle conoscenze rendendo così possibile aumentare la qualità dei contenuti relativi al tema selezionato, e promuovendo negli abitanti un sentimento di appartenenza al territorio.