ItinERA

Itinerari Ecoturistici in Rete per Accrescere la competitività delle PMI e la qualità dei servizi

Il capo fila : Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato di Cagliari

Il capo fila : Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato di Cagliari
07 mayo 2018

 


 

La legge riconosce alle Camere di Commercio un' autonomia statutaria, regolamentare e - entro precisi limiti - tributaria. Inoltre hanno previsto la possibilità che ricevano deleghe sia dallo Stato che dalle Regioni, e la possibilità di svolgere funzioni derivanti da convenzioni internazionali. Le Camere svolgono il ruolo di enti deputati alle funzioni amministrative ed economiche di interesse delle imprese, Nell'ambito dell'organizzazione camerale è opportuno distinguere tra le attività istituzionali o obbligate e quelle promozionali o discrezionali. Le prime rispondono a precise norme legislative: la principale è probabilmente la tenuta del Registro delle imprese. Fra le altre attività istituzionali ricordiamo la gestione di albi, ruoli ed elenchi; la pubblicazione di listini prezzi; il rilascio di certificazioni, licenze e autorizzazioni per il attività di varia natura in Italia e all'estero, la pubblicazione degli elenchi dei protesti cambiari. 
Le attività promozionali invece sono caratterizzate dalla discrezionalità. Agli organi elettivi camerali è lasciata la valutazione sull'opportunità, la convenienza e l'adeguatezza delle iniziative da avviare. Si tratta insomma di un potere vincolato nei fini, ma libero nei mezzi. Rientrano fra le attività promozionali gli interventi a sostegno delle attività delle imprese, l'assistenza a varie categorie di operatori, e in generale le iniziative che tendano ad stimolare e sostenere la crescita economica e sociale della provincia. 
La Camera di commercio, inoltre, svolge l'importante ruolo di canale privilegiato di dialogo nei rapporti tra diverse istituzioni, enti e associazioni, promuovendo un'azione di collaborazione e coordinamento, per favorire lo sviluppo economico del territorio. 
 

La Camera di Commercio di Cagliari ha in corso un processo di fusione con la Camera di Commercio di Oristano.
La CCIAA Cagliari vanta un’esperienza pluriennale nell’ambito della promozione turistica e territoriale. Nel corso degli anni mediante un settore specifico della propria organizzazione, ha progettato e realizzato una serie di operazioni volte alla promozione del territorio e delle imprese appartenenti al settore turistico .Le operazioni realizzate hanno avuto di volta in volta il compito di consolidare mercati di riferimento esistenti o di fare scouting di nuovi possibili mercati turistici. Alle azioni tese a favorire il b2b si sono sempre affiancate azioni volte a promuovere il territorio sotto le sue molteplici sfaccettature: naturalistica, etnografica, enogastronomica e culturale. Così come molteplici sono stati i segmenti di prodotto curati: turismo leisure, mice, culturale e naturalistico. Si è inoltre lavorato per organizzare al meglio l’offerta turistica locale tracciando e promuovendo nuovi e articolati itinerari turistici in particolar modo in ambito culturale, archeologico ed enogastronomico. Per raggiungere gli obiettivi sopra delineati sono state strette delle partnership con le altre Camere di Commercio sarde, la Regione Sardegna, le Province e diversi Comuni. Nello specifico sono state attivate le seguenti azioni: organizzazione e partecipazione a Fiere di settore, organizzazione workshop b2b,conferenze stampa, educational tour indirizzati sia a stampa che operatori, mostre tematiche, organizzazione di eventi culturali, realizzazione e studio di pubblicazioni specifiche sia stampa che web, formazione delle imprese. Gran parte dell’attività promozionale si è svolta sul piano internazionale Infine importanti azioni(promozione e formazione)a sostegno delle imprese turistiche sono state svolte nel campo del turismo sostenibile e del turismo accessibile .La CCIAA di  Cagliari, tramite la sua azienda speciale svolge in questo momento un’ intensa attività di internazionalizzazione per conto della Regione Sardegna con la quale è impegnata nella creazione di una DMC regionale.