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Il contesto dei trasporti della Regione Sardegna

Il contesto dei trasporti della Regione Sardegna
28 mayo 2018

secondo Centralabs


Il contesto dei trasporti nella Regione Sardegna

Il report consente di sintetizzare lo studio sul contesto trasportistico della Regione Sardegna in 4 parti:

 

 

 

1.       Analisi territoriale

La Sardegna è la terza regione italiana per estensione territoriale ma la densità residenziale è tra le più basse del Paese. Il decremento della popolazione, attribuibile sia al saldo naturale negativo che alla ripresa preoccupante dell’emigrazione, ha presentato marcate differenze nelle diverse parti del territorio regionale: si riscontra un calo demografico in tutte le province ad eccezione di quelle di Cagliari e di Olbia-Tempio.

 

2.       Il sistema aeroportuale

Il sistema aeroportuale sardo è rappresentato dagli scali di Cagliari - Elmas, Olbia – Costa Smeralda ed Alghero. Sono presenti le infrastrutture aeroportuali di Oristano-Fenosu e Arbatax-Tortolì, attualmente inattive.

Dall’analisi del traffico aereo regionale emerge che l’aeroporto di Cagliari è il principale scalo della Sardegna sia per volumi di traffico passeggeri e merci, sia per importanza strategica e bacino potenziale d’utenza.

Il traffico aereo in Sardegna, è stato caratterizzato negli ultimi anni da un trend di crescita positivo.

 

3.       Le reti interne

La complessità del disegno morfologico ha condizionato la progressiva configurazione della rete trasportistica regionale. Lo sviluppo complessivo della rete stradale regionale al 2015, è di 9.047 km, composta da 2.936 km di strade statali, da 6.000 km di strade provinciali e ulteriori 3.981 km sono costituiti da strade comunali extraurbane. Non sono presenti tronchi autostradali. L’analisi della densità territoriale della dotazione infrastrutturale evidenzia una copertura territoriale limitata rispetto alla media nazionale.

La Regione attribuisce al trasporto collettivo un ruolo fondamentale nello sviluppo socio-economico della Sardegna, nel contenimento dei consumi energetici e nella riduzione delle cause d’inquinamento e riconosce al trasporto su gomma un importante ruolo di adduzione e integrazione con i collegamenti portanti di livello regionale, rappresentati dall’offerta ferroviaria.

L’Assessorato dei Lavori Pubblici della Regione Sardegna ha previsto, all'interno del Piano delle Infrastrutture della Regione Sarda, la realizzazione di una rete ciclabile regionale.

 

 

 

 

 

4.       Porti e collegamenti marittimi

Con riferimento al fatto che gli itinerari eco-turistici si rivolgono prevalentemente a un target di crocieristi, si è svolta un’analisi dettagliata sui nodi portuali di interesse, evidenziando caratteristiche infrastrutturali, strade di accesso ai porti e livello di accessibilità. I dati sottolineano il primato di Olbia tra i porti sardi per quanto riguarda il traffico passeggeri.

Questo vantaggio è dovuto soprattutto alla politica tariffaria che consente di tenere prezzi più bassi degli altri scali, grazie anche al fatto che quello di Olbia risulta essere lo scalo più vicino (in termini di miglia nautiche) agli scali continentali.

Vi è una netta differenza nei livelli di offerta fra i porti del Nord e quelli del Sud Sardegna: infatti il numero di collegamenti di corridoio dai porti di Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres rappresentano circa il 90 % del totale.