Med-Foreste

Progetto Med-Foreste

RIDUZIONE DEL COMBUSTIBILE VEGETALE E MONITORAGGIO DEGLI INTERVENTI PER RIDURRE IL RISCHIO INCENDI BOSCHIVI
03 febrero 2022

Obiettivo del progetto è quello di definire nuove azioni di prevenzione e quindi agire sulle cause degli incendi, rendendo le foreste meno esposte al rischio incendi e più sicure. Orientare le scelte pubbliche in tale direzione sarà quindi fondamentale, per questo il progetto MED-Foreste ha come scopo il  miglioramento della capacità delle istituzioni pubbliche di prevenire e gestire il rischio incendi boschivi tramite sperimentazione, attuazione e confronto transfrontaliero di interventi di prevenzione.

Due le tipologie di sperimentazione pilota che sono attuate all’interno dell’area di cooperazione : 

1. Realizzazione degli interventi e confronto delle tecniche di riduzione del combustibile vegetale tramite la creazione di un sistema di monitoraggio per la valutazione dell’efficacia degli interventi alimentato dai dati provenienti dai rilievi sul campo. Nel breve e medio termine si misurano gli effetti sulla struttura e la quantità dei combustibili, mentre nel lungo periodo, gli effetti sull’evoluzione ecologica e sulla gestione del territorio. Il sistema di monitoraggio avviene con minimo 1 campionamento per ettaro in condizioni omogenee, nei vari siti rappresentativi dell'area, prima e dopo il trattamento e poi dopo ogni stagione vegetativa.

2. Realizzazione di interventi di prevenzione incendi boschivi eseguiti in punti strategici, in collegamento con il progetto MED-STAR (Progetto MED-Star) e previsti nei piani regionali antincendi boschivi. 

I risultati delle sperimentazioni produrranno un manuale destinato agli amministratori locali con l’obiettivo di offrire un supporto alle future scelte decisionali in materia di prevenzione incendi.

Ogni partner sta attuando differenti tipologie di interventi di riduzione del combustibile vegetale: 

- ANCI Toscana: Interventi meccanizzati, utilizzo del fuoco prescritto, pascolo e combinato meccanizzato/fuoco prescritto in Garfagnana, Lunigiana, Versilia e Media Valle del Serchio. Interventi di prevenzione AIB nei punti strategici realizzati tramite l’esecuzione di fasce parafuoco in zone d'interfaccia sulle pinete litoranee ed esecuzione di interventi di diradamento e spalcature a Principina a Mare e Marina di Grosseto;

- ONF: Interventi di selvicoltura preventiva e utilizzo della tecnica del fuoco prescritto nella Forêt communale de Zonza site du Velaco;

- Fo.Re.S.T.A.S.: Azioni selvicolturali, di decespugliamento localizzato nelle aree a maggiore frequentazione turistico-ricreativa e azioni fitosanitarie nelle zone di  Alghero e di Arborea dove sono presenti macchie alte e dense;

- ANCI Liguria e Regione Liguria: Interventi di selvicoltura preventiva, diradamenti, spalcature, decespugliamenti, impianto latifoglie, manutenzione delle aree pertinenziali a linee elettriche e metanodotti, ripristino boschi colpiti da fitopatie nelle aree di Colla di Prà  (Genova), Pontinvrea (Savona), Loc. Monte Malpertuso (Vernazza (SP)), Loc. Monte Ferrari-Rio Merco (Ortovero (SV));

- Parc National de Port Cros: Azioni di silvo - pastoralismo con l’introduzione di asini e realizzazione di interventi di lotta alle specie esotiche invasive. Installazione di stazioni meteorologiche sull’Isola di Porquerolles e a Cap Lardier;

- IBE - CNR: Rilievi con laser scanner terrestre e tramite drone; elaborazione dei dati relativi alla vegetazione presente e ricerca di tematismi per realizzare le simulazioni di propagazione degli incendi. Predisposizione questionario per calcolo LCA (Life Cycle Assessment - Analisi del ciclo di vita) degli interventi.