PRiSMa-Med - gli scarti e i rifiuti diventano risorsa: nuovi modelli di circular-economy - P.Ri.S.Ma. MED
P.Ri.S.Ma. MED
Piano RIfiuti e Scarti in Mare di pesca, acquacoltura e diporto nel Mediterraneo
Approfondimento e scambio. Possiamo riassumere così la giornata organizzata dai vari partner del progetto P.Ri.S.Ma. MED dal titolo: "Gli scarti e i rifiuti diventano risoesa: nuovi modelli di circular economy".
Ad aprire i lavori i saluti del Direttore Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale della Regione Toscana, Roberto Scalacci e l'introduzione della giornata con la fotografia dello stato dell'arte del progetto di Mirvana Feletti, Responsabile pesca e acquacoltura della Regione Liguria.
I lavori sono stati suddivisi in due parti: una mattutina relativa agli interventi fatti sul territorio e una pomeridiana con i vari progetti pilota.
Nella prima parte ci si è concentrati sulla realizzazione di isole ecologiche nei territori che fanno parte del progetto: Mar Ligure Orientale (Ingrid Roncarolo), Comune di Genova (Andrea Mariani), Unione dei Comuni dell'Alta Gallura (Jeanne Francine Murgia). In precedenza Amanda Tiribocchi del Cirspe ha illustrato un focus su pescatori sportivi e diportisti nelle regioni Liguria, Toscana e Sardegna nell'ambito di un rapporto di monitoraggio delle isole ecologiche.
Successivamente è intervenuta Veronique Sciaretti, CCI d'Ajaccio et de la Corse du Sud per portare l'esempio di Certificazione "Port Propre" del Porto Tino Rossi. A concludere la sessione mattutina è stato Gianni Maria Guarneri della Regione Toscana parlando del progetto P.Ri.S.Ma. MED e delle iniziative FEAMP nel territorio regionale.
Nel pomeriggio il convegno è proseguito con la presentazione dei nuovi modelli di economia circolare. Tra i vari progetti pilota c'era quello portato avanti dal nostro FLAG, presentato da Mauro Monaco, che prevede il riciclo dei susci di scarto dei molluschi nel polo d'eccellenza olbiese come ammendante per i terreni agricoli. La sfida lanciata è quella di non limitarsi agli scarti della produzione ma recuperare anche i residui dei gusci della ristorazione o del consumo domestico per aumentare in modo significativo i volumi prodotti. Successivamente la parola è andata al professor Ciro Punzo dell'Istituto di Istruzione Superiore "Amsicora" di Olbia che assieme ai suoi ragazzi ha avuto l'idea di macinare i gusci e dalla polvere di carbonato ottenuta fare oggetti e materiali dagli usi più disparati.
Si è trattao di un evento di confronto fondamentale per capire in che momento del progetto ci troviamo e le sfide che ci si pongono da ora in avanti
Di seguito i link scaricare i materiali della giornata di lavoro:
Sessione Mattutina: Gli interventi sul territorio
Sessione Pomeridiana: Nuovi modelli di economia circolare