Racine organizza un workshop per raccontare gli Ecosistemi d'identità culturale locale

Racine organizza un workshop per raccontare gli Ecosistemi d'identità culturale locale
22 marzo 2022
On-line
Ore: 17.00 - 18.30

Clicca qui per visualizzare il Programma.

Nell’ambito del progetto RACINE, tra il 22 marzo e il 7 aprile 2022, sarà realizzato un workshop dedicato agli operatori della cultura, on-line, per discutere e confrontarsi sulle modalità più innovative e promettenti di valorizzazione dei luoghi della cultura attraverso la diretta partecipazione delle comunità.

10 incontri in 5 giornate, dalle 17.00 alle 18.30 per venire incontro alle esigenze dei diversi operatori e responsabili museali, associazioni del territorio, enti locali, studenti e cittadini che invitiamo a partecipare. Il workshop è completamente gratuito.

RACINE è un progetto che esplora e valorizza il rapporto profondo tra patrimonio culturale, comunità e aree periferiche nell’area transfrontaliera marittima italo-francese, tra Toscana, Corsica, Liguria, Sardegna e Regione Sud francese; una preziosa area di transizione tra il mare e l’entroterra, costellata di piccoli musei, custodi di storia e di tradizioni locali.  Si tratta di luoghi della cultura che proprio come le radici di un albero, sono in grado di portare linfa vitale alle comunità che li ospitano e possono animare il sistema territoriale in cui sono inseriti. Coordinato da ANCI Toscana, il progetto è co-finanziato dal Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020 ed è animato da un partenariato pubblico di alto profilo: Regione Toscana, Regione Liguria, Regione Autonoma di Sardegna, Collectivitè de Corse, Unione dei Comuni del Golfo di Saint Tropez e Università di Sassari.

Racine attiva azioni di sviluppo sostenibile del patrimonio culturale attraverso percorsi partecipativi di co-progettazione, con il coinvolgimento delle amministrazioni comunali, dei musei, delle associazioni locali e di tutti coloro che alimentano il tessuto sociale, culturale ed economico locale; riteniamo che tale processo stimoli una più elevata consapevolezza del contributo che il patrimonio culturale può offrire allo sviluppo del territorio. L’obiettivo è di dare valore a una duratura reciprocità di benefici effetti, tipica degli ecosistemi.  Ed è per questo che tale modello di relazioni e di pianificazione del territorio viene definito “ecosistema d’identità culturale”. Dei patti per lo sviluppo di tali ecosistemi saranno elaborati localmente, diventando strumento strategico di pianificazione territoriale condivisa e gestione sostenibile dello sviluppo socio-economico.

Inoltre, lo sviluppo di ecosistemi d’identità culturale è integrato da interventi per migliorare la fruibilità e l’accessibilità fisica, sensoriale-cognitiva e digitale dei musei e del patrimonio culturale.

Racine coinvolge diversi luoghi della cultura minori quali musei archeologici, minerari, della cultura contadina e della tradizione artigiana in Toscana e in Liguria, custodi dell’eredità napoleonica in Corsica, della memoria storica delle comunità rurali sarde e percorsi culturali nelle comunità del Golfo di Saint-Tropez.

Tutti i dettagli sono disponibili nel Programma. Troverete qui di seguito il link rapido per iscriversi e riceverete direttamente via mail il link per connettervi: 

22 marzo > Il contesto normativo di riferimento per l'organizzazione di iniziative di valorizzazione dei luoghi della cultura

29 marzo > Dalla partecipazione al protagonismo: il coinvolgimento dei cittadini e delle comunità nella valorizzazione del patrimonio culturale  #1

31 marzo > Dalla partecipazione al protagonismo: il coinvolgimento dei cittadini e delle comunità nella valorizzazione del patrimonio culturale #2

5 aprile > Formule gestionali innovative e compatibili per la valorizzazione dei luoghi della cultura (Esempi buone pratiche) #1

7 aprile > Formule gestionali innovative e compatibili per la valorizzazione dei luoghi della cultura  #2