La normativa - REPORT
REPORT
Rumore e Porti
La normativa
Le norme nazionali e comunitarie non forniscono adeguate direttive nel caso della valutazione del rumore proveniente da porti; la Dir. 2002/49/CE (END) non richiede specifi camente di valutare il rumore portuale, ma lo “semplifica”, assimilandolo a rumore industriale senza tenere conto delle peculiarità di tali realtà. I porti, infatti, sono caratterizzati da elevato grado di complessità e varietà di attività che li rendono una fonte importante e articolata di inquinamento acustico.
All’interno della legislazione francese il rumore portuale non è ancora stato normato, ma viene assimilato a rumore industriale, nel rispetto del recepimento della normativa europea END. Si rientra in uno stato dell’arte per il rumore portuale in cui il quadro normativo nazionale e locale è incompleto, le disposizioni comunitarie non risultano esaustive e vi è una mancanza di armonizzazione tra normativa nazionale e comunitaria. Conseguentemente il programma Interreg Marittimo IT-FR e i progetti relativi al rumore portuale risultano ricoprire un ruolo fondamentale per fornire delle risposte a questo vuoto normativo.