3° Comitato di Pilotaggio STRAORDINARIO SICOMAR plus - SICOMAR plus
SICOMAR plus
SIstema transfrontaliero per la sicurezza in mare COntro i rischi della navigazione e per la salvaguardia dell'ambiente MARino
Il 27 maggio 2020 si è svolto il 3° Comitato di Pilotaggio STRAORDINARIO del progetto SICOMAR plus in modalità telematica
Il 27 maggio 2020 si è svolto il 3° Comitato di Pilotaggio straordinario del progetto SICOMAR plus in modalità telematica.
Anche il progetto transfrontaliero Sicomar plus ha risentito della difficile situazione causata dalle misure di contenimento messe in atto per l’emergenza sanitaria Covid-19. I partner italiani e francesi hanno dovuto adattarsi alla situazione di emergenza e come tanti istituti di ricerca e organismi a livello mondiale hanno dovuto modificare i loro piani di lavoro e pensare a ri-programmare le attività di ricerca e dove possibile, a trasformarle in attività online.
Sicomar plus è un progetto ampio e complesso, che prevede la raccolta dei dati attraverso regolari missioni sul campo e la messa in opera di strumentazioni tecnologiche che provengono dagli USA e dalla Spagna, anch’essi esposti al contagio del virus. Ciò significa che l’emergenza sanitaria e l’impossibilità di operare regolarmente avrà ripercussioni su intere “catene” di osservazione e di lavoro, sicuramente non per quanto riguarda la fattibilità e la qualità, ma dal punto di vista delle tempistiche.
I lavori sono iniziati mercoledì 27 maggio alle ore 9.00 con l’intervento della Regione Toscana, capofila del progetto, che ha convocato il Comitato di Pilotaggio straordinario per discutere la comunicazione dell’AG che invita a presentare un Piano di riconversione del progetto in corso per far fronte all'attuale contesto di emergenza sanitaria COVID-19.
Nel corso del CdP straordinario i partner hanno innanzitutto approvato all’unanimità le modifiche al Regolamento del progetto, che prevedono la possibilità di svolgere i Comitati di Pilotaggio anche in modalità telematica.
È stato quindi presentato, analizzato e approvato, punto per punto, il Piano di riconversione, con le relative modifiche di budget, elaborato sulla base delle analisi e dei contributi inviati da ciascun partner.
Il Piano di riconversione è stato predisposto in riferimento alle attività non concluse e a quelle che necessitano di revisioni. La strategia proposta prevede due tipologie di revisione: gestionali e temporali/operative. Le prime riguardano sostanzialmente l’aspetto organizzativo e gestionale delle attività di progetto, e della parte di comunicazione. Le seconde sono rilevabili nella pianificazione delle attività delle Componenti M, C, T1, T2, T3 e T4.
SICOMAR plus nel mese di maggio ha inoltre partecipato, insieme ad altri 84 progetti del Programma Marittimo Italia-Francia 2020, a una survey inviata dall’Autorità di Gestione e dal Segretariato Congiunto, per raccogliere e analizzare le criticità incontrate dai progetti e poter proporre soluzioni adeguate.
I risultati del survey e gli aggiornamenti sulle attività del Programma legate all'emergenza Covid-19 sono consultabili alla pagina:
http://interreg-maritime.eu/it/-/emergenza-covid19-misure-eccezionali.