SICOMAR plus

SIstema transfrontaliero per la sicurezza in mare COntro i rischi della navigazione e per la salvaguardia dell'ambiente MARino

Workshop: Mappe di traffico marittimo
05 enero 2021

Il 21 dicembre 2020 si è riunito in modalità telematica il Workshop organizzato da Fondazione CIMA di SICOMAR Plus.

Il 21 dicembre 2020 si è tenuto in modalità online il Workshop organizzato da Fondazione CIMA e dedicato alla definizione delle mappe di traffico marittimo. Al Workshop hanno partecipato i componenti del gruppo di lavoro di SICOMAR Plus, referente per il prodotto ”Mappe tematiche del traffico marino, delle attività e dei corridoi di transito nello spazio transfrontaliero”.  

Alla riunione erano presenti:

·      Paola Tepsich, Aurélie Moulins – Fondazione CIMA

·      C.C. (CP) Marco G.P. Tomaino – Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera

·      Elisabetta Perini – Noè, Comunicazione

·      Filippo Bucciarelli, Giovanni Besio, Diego Villa – Università degli Studi di Genova

·      Giovanni Quattrocchi, Andrea Cucco – CNR-IAS

·      Valentina Menonna – Regione Toscana

·      François Cesari – Office de l’Environnement de la Corse

·      Massimo Perna, Carlo Brandini – Consorzio LaMMA

·      Patrizia de Gaetano, Stefania Magri – ARPAL

 

Anche questo Workshop si è svolto nel segno della condivisione e della collaborazione proprie di un grande progetto come SICOMAR plus: i ricercatori e i referenti di progetto si sono confrontati sul metodo di lavoro e hanno condiviso le esperienze di ricerche già fatte negli anni precedenti allo scopo di mettere a disposizione di tutti i partner i dati già esistenti.

Nel corso dell’incontro è stata innanzitutto stabilita la modalità di partecipazione di ciascun partner alla realizzazione delle mappe. In secondo luogo sono stati definiti i requisiti dell’insieme di dati che il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera elaborerà e metterà  a disposizione di tutti i partner interessati.

Ogni partner procederà quindi alla definizione delle mappe a seconda degli obiettivi e delle competenze specifiche di ogni ente di ricerca interessato al prodotto. Fondazione CIMA, ad esempio, che da decenni si occupa del monitoraggio dei cetacei nel Santuario Pelagos, realizzerà le mappe di densità di traffico marittimo che serviranno alla mappatura del rischio di collisione tra navi e grandi cetacei nell’area Pelagos. 

La mappatura del traffico marittimo dovrà tenere conto sia della tipologia delle imbarcazioni (distinguendo tra navi passeggeri, cargo e tanker) sia della loro velocità, un parametro fondamentale che influenza il rischio di collisione e che ha una diretta correlazione con la gravità del danno in caso di incidente.

 

Il Workshop si è concluso con la definizione dei seguenti punti approvati da tutto il gruppo di lavoro :

-       L’area d’interesse comune è l’area del Santuario Pelagos e la finestra temporale corrisponde a quella interessata dal progetto, ovvero 2018-2020.

-       I partner interessati decidono di utilizzare il dato originale AIS in stringhe, per poter fare diverse elaborazioni e downscaling successivi;

-       L’Università degli Studi di Genova mette a disposizione il dataset da loro già ottenuto per il 2018. Il dataset è disponibile sia come dato originale, sia già organizzato in un database QGis.

-   Si concorda con CoGeCap la definizione di un FTP* (o già esistente di CoGeCap oppure Fondazione CIMA può incaricarsi di crearne e gestirne uno) sul quale presentare i dati per gli altri partner interessati.

 

*FTP è un protocollo (File Transfer Protocol) utilizzato per il trasferimento di dati. 

 

Per leggere il resoconto integrale del Workshop clicca qui