Tesori Nascosti

I tesori nascosti del Mediterraneo

Presentazione del progetto "I Tesori nascosti del Mediterraneo"
16 septiembre 2017
Alcuni dei tesori di Sorgono
Sorgono (Nu)

Prende l’avvio il progetto europeo “Tesori Nascosti del Mediterraneo”, modello sperimentale per il recupero e rilancio delle aree interne dei territori che si affacciano sul Mediterraneo attraverso una concezione innovativa dell’ospitalità e una rivalutazione del turismo “lento” e di nicchia. Il progetto ha una durata di due anni e coinvolge cinque aree interne della Liguria, della Sardegna e della Corsica: le valli dell’entroterra genovese (Val Polcevera, alta Val Bisagno e Valli d’Aveto, Graveglia e Sturla), il Comune di Sorgono posto al centro della Sardegna e infine i piccoli comuni di Tolla ed Evisa che si trovano nell’entroterra di Ajaccio in Corsica.

I 5 partner che gestiranno operativamente l’iniziativa: “Genova Torna in Villa “(Rete di piccole e medie imprese agricole e di servizio con sede a Mignanego), capofila dell’intero progetto, “Ospitalità Diffusa” (Consorzio di imprese pubbliche e private per la promozione del Parco dell’Aveto), “Impronta” (cooperativa di giovani per la valorizzazione e lo sviluppo del territorio di Sorgono), l’Amministrazione Comunale di Tolla e l’Amministrazione Comunale di Evisà rappresentate dai rispettivi sindaci, si sono posti l’obiettivo di creare e consolidare una macro rete transnazionale di imprese turistiche in grado di operare con la modalità dell’ospitalità diffusa, di sviluppare una proposta turistica integrata (residenzialità, attività culturali e nella natura, prodotti tipici e dell’artigianato di qualità) innovativa e ad alto valore ambientale.

Il lavoro di squadra permetterà inoltre di posizionare in modo competitivo il nuovo prodotto turistico sui mercati internazionali rendendolo riconoscibile e facilmente fruibile. Per ottenere questo risultato è prevista la realizzazione di un sito di orchestrazione, una forte attività social dei partner e la partecipazione ad alcune qualificate manifestazioni internazionali soprattutto nel Nord Europa in cui risultano crescenti i bisogni di vacanze “slow” ad alto contenuto esperienziale. Verrà creato un marchio per identificare l’iniziativa che in seguito potrà coinvolgere tutti i comuni dell’entroterra europei che lo desidereranno, verranno creati in loco gruppi di lavoro per il recupero e la messa a disposizione di case vacanza, per la creazione di pacchetti turistici e itinerari culturali locali e per la identificazione di prodotti tipici con potenzialità di scambio fra le diverse aree coinvolte nel progetto. Ogni partner identificherà e metterà in rete un punto di accoglienza e di servizi e avvierà “shop di rete” per i prodotti tipici dei diversi territori, in grado progressivamente di mantenersi favorendo in questo modo occupazione giovanile diretta e indiretta.

Il progetto è finanziato dall’Unione Europea attraverso i fondi di sviluppo regionale INTERREG e si concluderà a fine 2018.