A Livorno la Conferenza Finale che ha illustrato i risultati ottenuti grazie agli interventi programmati. - TRIPLO PLUS
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A Livorno la Conferenza Finale che ha illustrato i risultati ottenuti grazie agli interventi programmati.
Venerdì 29 settembre, nella sede della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno di Livorno, si è svolto l’evento finale del progetto finalizzato a ridurre l’impatto acustico generato dai trasporti su gomma e su rotaia nelle aree abitate comprese tra i porti e i nodi intermodali, con l’obiettivo più ampio di incentivare sistemi logistici sostenibili all’interno di contesti produttivi e industriali, che mirano ad ottimizzare gli spostamenti, e ridurre l’inquinamento acustico e ambientale.
E’ stato questo l’obiettivo di fondo del progetto europeo Triplo Plus, finanziato con il quinto avviso del programma di cooperazione territoriale Italia Francia Marittimo 2014-2020, e su cui si è tenuta nei giorni scorsi la conferenza finale nella sede della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, a Livorno.
Nel corso dei lavori, a cui hanno partecipato i referenti della Provincia di Lucca (ente capofila) e degli altri Partner di progetto, è stata ribadita l’importanza, per gli enti locali e per il territorio in generale, di ridurre i rumori generati dagli spostamenti dei veicoli, in particolare quelli pesanti, nella prospettiva di una sostenibilità ambientale, declinata in tutti i suoi aspetti, che è nell’agenda politica di tutti i Paesi membri dell’Ue. Un tema che, a livello locale, accomuna il territorio provinciale lucchese ad altre realtà frontaliere come la Sardegna, la Liguria e la Regione Sud Paca. Sono stati dunque illustrati i risultati ottenuti con gli interventi previsti e finanziati da Triplo Plus sia nell’area portuale, sia nei tratti compresi tra i porti e le piattaforme logistiche collegate, che rappresentano le zone popolate e quindi esposte al rischio di elevato inquinamento acustico.
Nel concreto: la Provincia di Lucca è intervenuta nel comune di Capannori finanziando un intervento di posa in opera di asfalto fonoassorbente in un tratto di strada particolarmente esposto all’inquinamento acustico dovuto al traffico merci. Sul Porto di Tolone la Cci Var, in collaborazione con la Città Metropolitana di Tolone, sono stati installati elementi ombreggianti e nebulizzatori invitando, attraverso appositi pannelli informativi, gli utenti in attesa di imbarco a spegnere i motori delle proprie vetture.
La metodologia sperimentale utilizzata in Triplo Plus, messa a punto con il precedente progetto Triplo, si basa sull’integrazione di due tecniche di indagine: da una parte, l’analisi dei dati acustici svolta attraverso fonometri o altri dispositivi elettronici di misurazione del rumore, dall’altra l’analisi percettiva, attraverso l’utilizzo di strumenti per la raccolta di dati linguistici, per comprendere come lo stesso rumore misurato fisicamente, venga recepito dal cittadino.
In occasione dell’evento livornese è stato sottolineato come questo progetto, insieme ad altri, riesca a stimolare riflessioni politiche, favorendo la costruzione di relazioni tra le istituzioni, nonché il confronto e la collaborazione tra pubblico e privato. Tutto ciò è possibile grazie alle risorse messe a disposizione dall’Unione Europea attraverso la politica di coesione anche nella nuova programmazione 2021-2027. Da ricordare, infatti che assieme ai fondi strutturali regionali, i progetti europei di cooperazione sono tra i pochi strumenti a disposizione di enti locali e territori per ridurre il gap di sviluppo tra le regioni Europee, con un impatto finanziario significativo.