Terminata la fase dei Living Lab in Liguria - VIVIMED
VIVIMED
SerVIzi innovativi per lo sVIluppo della filiera del turismo nell’entroterra dell’area MEDiterranea
5 incontri e 134 presenze, per innovare i servizi e l’offerta eco-turistica nell’entroterra del comprensorio del Beigua.
Si è concluso a fine ottobre il ciclo dei 5 Living Lab che ha coinvolto associazioni, enti territoriali e gli operatori turistici che operano nelle aree interne del territorio pilota del Beigua.
Gli incontri, molto partecipati, si sono sviluppati in forma itinerante, toccando i Comuni di Sassello, Campo Ligure, Tiglieto e Masone e hanno permesso di facilitare la reciproca conoscenza, lo scambio di informazione sui servizi offerti e la condivisione di proposte per sviluppare e potenziare l’offerta eco-turistica del comprensorio attraverso strategie di rete.
In un territorio ampio e dispersivo come quello del comprensorio dell’entroterra del Beigua, penalizzato da distanze elevate tra i Comuni e un sistema di collegamento viario difficile, il primo risultato ottenuto da questo percorso è l’essere stato l’importante occasione di incontro e conoscenza tra gli operatori turistici e lo stimolo necessario a favorire scambi forme di collaborazione utili a strutturare un’offerta turistica articolata in servizi integrati tra loro.
4 i temi di attrazione turistica intorno ai quali i partecipanti hanno elaborato proposte e nuovi servizi.
Tema 1: attrazioni naturalistiche, paesaggio, borghi e cultura
► Rivitalizzazione dei centri storici attraverso la valorizzazione dei siti di attrazione, il Turismo di ritorno degli emigrati, la riqualificazione delle abitazioni e degli appartamenti (albergo diffuso, offerta più qualificata e sinergica da parte delle agenzie immobiliari)
► Percorsi storici tra i musei, patrimonio monumentale e siti legati alla “storia di comunità”
Tema 2: attrazioni gastronomiche, prodotti tipici e artigianato
► Giornate esperienziali presso aziende che si distinguono per produzioni tipiche locali
► Raccolta delle erbe spontanee e loro utilizzo, passeggiate botaniche
► Laboratori di cucina in agriturismo
► Utilizzo e promozione da parte dei negozi e ristoranti dei prodotti locali e in particolare quelli a marchio “Gustosi per Natura”, marchio di qualità rilasciato dall’ente Parco del Beigua
Tema 3: relax, benessere, wellness e turismo spirituale
► Passeggiate in natura con percorsi relax
► Servizi per il soggiorno della Terza Età
► Turismo religioso valorizzando chiese ed abazie del territorio
► Yoga
Tema 4: attività fisica, sport
► E-bike e MTB
► Abbinamento attività sportive ad attività culinarie e yoga
► Percorsi ginnici nel verde
► Percorsi “mare e monti”
Dai Living Lab ViviMed è emerso l’interesse creare percorsi integrati capaci di animare i borghi attraverso la valorizzazione di esperienze significative in grado di attrarre target turistici ampi:
► Tra storia e sapori dell’entroterra ligure. L’itinerario di 2 giorni si articola tra Stella, Giovo Ligure e Sassello e ruota intorno alla Casa natale di Pertini, il Forte e il borgo di Sassello e si arricchisce di visite presso aziende territoriali sia per degustazioni che per laboratori .
► Dal Sentiero Liguria all’Alta Via dei Monti Liguri. Un itinerario mare-monti che partendo dell'ex tracciato ferroviario tra Cogoleto e Varazze porterà alla scoperta degli interessanti aspetti geologici del sito di Pratorotodo.
► Beigua Outdoor e Cultura. Itinerari che uniscono lo sport outdoor (trekking, nordic walking, MTB, E-bike) alla conoscenza dei borghi, dei siti storico-museale e del patrimonio gastronomico locale.
► Racconti di argento e ferro tra antichi borghi – Itinerario di valorizzazione dell’artigianato artistico con particolare riferimento alla filigrana di Campo Ligure.
► Il percorso del Partigiano: Un itinerario «storico» che partendo da Stella su sentieristica esistente si sofferma su luoghi storici del movimento partigiano (compresa la Casa natale di Pertini) e si arricchisce dell’esperienza del «pranzo del partigiano» .
► La Diga di Molare: Un percorso incentrato sulla memoria del tragico incidente del 1935 adattabile a vari target, dallo sportivo alla famiglia con bambini dove è possibile inserire sia poli d’attrazione gastronomica che storico-museali.
Il percorso dei Living Lab sarà integrato nei prossimi mesi da una fase di coaching grazie al contributo di esperti in reti di impresa, ecoturismo, marketing e comunicazione.
Il coaching permetterà di mettere a punto gli itinerari che verranno poi inseriti nel catalogo transfrontaliero dei servizi innovativi ViviMed a seguito di una puntuale verifica su:
► fattibilità e sostenibilità di mercato dei percorsi individuati.
► strumenti di cooperazione territoriale a supporto (reti formali / informali).
► canali di promozione e veicolazione dei nuovi percorsi turistici.