25 settembre 2019

Partecipazione del Programma Marittimo all'evento di "Passage"

Il 10 settembre 2019 si è svolto a Livorno, presso la sede della CCIAA della Maremma e del Tirreno, il seminario del progetto di cooperazione interregionale PASSAGE (Public AuthoritieS Supporting low-cArbon Growth in European maritime border regions), finanziato dal Programma Interreg Europe.

Il progetto coinvolge 11 partner di 8 paesi diversi che lavorano insieme per raggiungere  l’obiettivo di: migliorare la messa in opera delle politiche e dei programmi di sviluppo regionale, in particolare avvicinando la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, nello specifico nel quadro delle "strategie di specializzazione intelligente”.
Obiettivo specifico del progetto è quello di ridurre l’impatto delle attività portuali (traffici passeggeri e di merci; operazioni portuali, etc.) sul cambiamento climatico promuovendo iniziative a basse emissioni di carbonio e la cooperazione transfrontaliera tra i confini marittimi.

Al centro del dibattito che si è svolto a Livorno è stata l'economia circolare, in particolare nei settori del turismo sosteninbile, dell'agri-food (agricoltura e pesca) e porti (trasporti e logistisca). Durante l’evento di Livorno è stato presentato il Piano d’azione per il Canale di Corsica, coordinato dalla CCIAA della Maremma e del Tirreno e dalla CCI de Bastia et de la Haute Corse.

Dati i numerosi punti di contatto con il Programma Marittimo, l'Autorità di Gestione è stata invitata a presentare le iniziative del Programma e le realizzazioni dei progetti che costituiscono esempi di buone pratiche in questi ambiti. L’AG ha partecipato al seminario presentando il percorso di capitalizzazione del programma e proponendo spunti per una collaborazione con il progetto PASSAGE nelle sue azioni finali. Sono stati anche presentati due progetti del PC Interreg Marittimo: IMPATTI-NO, che si occupa della gestione dei rifiuti nei porti in un’ottica di economia circolare, e il “pacchetto GNL" con i 4 progetti che si occupano della promozione del GNL come carburante alternativo in un'ottica di riduzione delle emissioni di CO2.