Monitoraggio della qualità dell'aria nell'area portuale di Livorno con strumenti non convenzionali ad alta risoluzione temporale - Aer Nostrum
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Monitoraggio della qualità dell'aria nell'area portuale di Livorno con strumenti non convenzionali ad alta risoluzione temporale
Il progetto AER NOSTRUM (“Aria bene comune”) mira a preservare e migliorare la qualità dell'aria nelle aree portuali. Nell'ambito del progetto AER NOSTRUM ARPAT ha realizzato una rete di monitoraggio e analisi nel periodo 2021-2022 nei porti di Livorno e Portoferraio. In particolare, ARPAT ha utilizzato strumenti non convenzionali come un contatore ottico di microparticelle (classi dimensionali 0,3-20 µm) e un contatore di nanoparticelle (classi dimensionali 10-420 nm), in due siti portuali della città di Livorno.
Per la prima volta il monitoraggio del particolato atmosferico aereo è stato effettuato per periodi prolungati nelle quattro stagioni dell'anno all'interno dell'area portuale. Nelle campagne di monitoraggio effettuate con questi strumenti è stata misurata la concentrazione delle frazioni fini e ultrafini: questo parametro è stato abbinato alla misura della concentrazione dei gas e ai dati sul traffico navale nell'area portuale, al fine di avere indicazioni sia sulla impatto delle attività portuali e sul corretto funzionamento di tali strumenti, che non fanno riferimento a modalità di monitoraggio ufficiali. Attraverso l'analisi di alcuni giorni presi ad esempio, è stato verificato che molto spesso il transito o la sosta delle navi, quando produce un effetto diretto sui dati di monitoraggio, è riconoscibile attraverso dati acquisiti come medie al minuto da strumenti non convenzionali.
https://www.lagazzettamarittima.it/2023/03/22/laria-nei-porti-toscani/