A Cannes il gruppo di lavoro Diporto&Yachting con gli esperti del settore e i partner #BlueConnect. Molti i temi affrontati: analisi delle tendenze di mercato, innovazioni attese e nuovi servizi, fiscalità, elementi di attrattività per il territorio, turismo. Tra le principali sfide identificate per lo sviluppo del sistema transfrontaliero: interoperabilità dei sistemi,formazione degli operatori, maggiore cooperazione.

Innanzitutto, il CCINCA - coordinatore dell'Osservatorio dell'economia portuale franco-italiano, ha presentato i principali dati qualitativi e quantitativi dell'indagine BlueConnect.

In seguito, ciascun territorio, grazie agli interventi dei partner ed esperti invitati,  ha messo in evidenza le priorità del proprio territorio, servizi ed innovazioni attese.

La discussione ha portato ad evidenziare le seguenti priorità:

  La qualità dell'accoglienza nei porti, che deve conciliare nuove tecnologie e  contatti umani. Uno sviluppo in tal senso implica: un'offerta di servizi digitali condivisa e adattata alla diversità dei porti; semplificazione e unificazione delle procedure amministrative per i clienti; adattarsi ai bisogni della clientela e nuovi modelli di consumo; aumento della sicurezza; gestione ambientale
La necessità di una visione prospettica di queste attività, che distingua bene lo yachting, poiché i loro bisogni e gli impatti sul territorio sono molto diversi
Adattamento di infrastrutture, attrezzature e servizi portuali: ottimizzazione degli spazi, specchio d'acqua ; organizzazione della condivisione  delle attività portuali; creazione posti a terra per piccole imbarcazioni
Regolamentazione della fiscalità per lo yachting

Dai dati prodotti dall'Osservatorio portuale BlueConnect, sintetizzati nei 5 rapporti regionali, sono state poi identificate diverse sfide d'importanza strategica per il progetto BlueConnect:

Interoperabilità delle piattaforme di gestione portuale;
Formazione degli operatori turistici per i servizi d'accoglienza;
Controllo e sicurezza delle piccole navi da diporto;
Servizi in linea con i cambiamenti dovuti all'evoluzione del settore yachting nel Mediterraneo che concentra la metà della flotta mondiale;
Digitalizzazione delle procedure e dei servizi;
Facilitazione della gestione ambientale dei porti: raccolta delle acque reflue tramite pompe mobili; misure di monitoraggio comune della qualità delle acque; accompagnamento per le navi in disuso
Offerta di servizi di transporto alternativo nei porti
Visione comune di un'evoluzione a medio termine anche in relazione alle nuove esigenze di mercato e ambientali come l'aumento di navi di grandi dimensione

Partecipanti al gruppo di lavoro Diporto/Yachting: Partner del progetto BlueConnect (Pôle Mer Méditerranée, CCI Nice Côte d’Azur, CCI Var, Promocamera Sardegna, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale) e gli esperti invitati : Métropole Nice Côte d’Azur, Riviera Ports, Catalano Shipping, Theorit Consultancy, NAVIGO scarl, Comune di Andora et Assonautica Nord Sardegna.