I Porti di domani Covid-Oriented
01 novembre 2020

I porti come attualmente configurati non sono strutturati per soddisfare i nuovi standard di sicurezza in linea con i vincoli sanitari. La Camera di Commercio e Industria del Var, partner del programma INTERREG MARITTIMO nell'ambito del progetto OMD, ha intrapreso una missione di studio per fornire una risposta.


•    A brevissimo termine sulle misure strutturali e materiali urgenti da attuare.
•    A più lungo termine, per rispondere alla domanda: in un contesto epidemiologico globale, quale potrebbe essere il porto del futuro che massimizzerebbe sia la sicurezza che la protezione integrando il paradigma di sicurezza sanitaria?


A brevissimo termine, la missione si concentrerà sull'acquisto di nuove attrezzature e sulle modifiche da apportare alle infrastrutture esistenti per accogliere gli utenti in completa sicurezza nel rispetto degli standard imposti.


Nuove tecnologie stanno emergendo :
•    Gate con rilevamento della temperatura e sistema a infrarossi o laser, disinfezione automatica.
•    Terminali innovativi in grado di rilevare la presenza di una maschera, di determinare la temperatura, di dosare il gel e di poter essere collegati ad un software di monitoraggio.
A più lungo termine, lo studio si concentrerà sull'accesso alle strutture portuali in modo assolutamente autonomo e automatico. La ricerca di un porto del futuro che beneficia di strumenti digitali dovrà consentire all'utente di preparare il suo viaggio grazie, ad esempio, ad un'applicazione virtuale tripartita, che assocerà il percorso terrestre, l'interfaccia del porto e il transito nautico. Tutto questo in sinergia con le compagnie di navigazione e gli armatori, nonché con gli attori della catena portuale.
A termine, la configurazione portuale dovrà essere tale da permettere di effettuare controlli integrando il minor contatto fisico possibile, e di rispondere a qualsiasi richiesta di tracciabilità in un perfetto equilibrio tra Sicurezza, Protezione e Vincoli Sanitari.

Maggiori informazioni sui terminali qui