VIVIMED

SerVIzi innovativi per lo sVIluppo della filiera del turismo nell’entroterra dell’area MEDiterranea

Terminata la fase dei Living Lab in Liguria
08 novembre 2018

5 incontri e 134 presenze, per innovare i servizi e l’offerta eco-turistica nell’entroterra del comprensorio del Beigua.

Si è concluso a fine ottobre il ciclo dei 5 Living Lab che ha coinvolto associazioni, enti territoriali e gli operatori turistici che operano nelle aree interne del territorio pilota del Beigua.

Gli incontri, molto partecipati, si sono sviluppati in forma itinerante, toccando i Comuni di Sassello, Campo Ligure, Tiglieto e Masone e hanno permesso di facilitare la reciproca conoscenza, lo scambio di informazione sui servizi offerti e la condivisione di proposte per sviluppare e potenziare l’offerta eco-turistica del comprensorio attraverso strategie di rete.

In un territorio ampio e dispersivo come quello del comprensorio dell’entroterra del Beigua, penalizzato da distanze elevate tra i Comuni e un sistema di collegamento viario difficile, il primo risultato ottenuto da questo percorso è l’essere stato l’importante occasione di incontro e conoscenza tra gli operatori turistici e lo stimolo necessario a favorire scambi forme di collaborazione utili a strutturare un’offerta turistica articolata in servizi integrati tra loro.

4 i temi di attrazione turistica intorno ai quali i partecipanti hanno elaborato proposte e nuovi servizi.

enlightened Tema 1: attrazioni naturalistiche, paesaggio, borghi e cultura

► Rivitalizzazione dei centri storici attraverso la valorizzazione dei siti di attrazione, il Turismo di ritorno degli emigrati, la riqualificazione delle abitazioni e degli appartamenti (albergo diffuso, offerta più qualificata e sinergica da parte delle agenzie immobiliari)

► Percorsi storici tra i musei, patrimonio monumentale e siti legati alla “storia di comunità”

enlightened Tema 2: attrazioni gastronomiche, prodotti tipici e artigianato

►  Giornate esperienziali presso aziende che si distinguono per produzioni tipiche locali

► Raccolta delle erbe spontanee e loro utilizzo, passeggiate botaniche

►  Laboratori di cucina in agriturismo

►  Utilizzo e promozione da parte dei negozi e ristoranti dei prodotti locali e in particolare quelli a marchio “Gustosi per Natura”, marchio di qualità rilasciato dall’ente Parco del Beigua

enlightened Tema 3: relax, benessere, wellness e turismo spirituale

►  Passeggiate in natura con percorsi relax

► Servizi per il soggiorno della Terza Età

► Turismo religioso valorizzando chiese ed abazie del territorio

►  Yoga

enlightened Tema 4: attività fisica, sport

► E-bike e MTB

► Abbinamento attività sportive ad attività culinarie e yoga

► Percorsi ginnici nel verde

► Percorsi “mare e monti”

Dai Living Lab ViviMed è emerso l’interesse creare percorsi integrati capaci di animare i borghi attraverso la valorizzazione di esperienze significative in grado di attrarre target turistici ampi:

►  Tra storia e sapori dell’entroterra ligure. L’itinerario di 2 giorni si articola tra Stella, Giovo Ligure e Sassello e ruota intorno alla Casa natale di Pertini, il Forte e il borgo di Sassello e si arricchisce di visite presso aziende territoriali sia per degustazioni che per laboratori .

► Dal Sentiero Liguria all’Alta Via dei Monti Liguri. Un itinerario mare-monti che partendo dell'ex tracciato ferroviario tra Cogoleto e Varazze porterà alla scoperta degli interessanti aspetti geologici del sito di Pratorotodo.

►  Beigua Outdoor e Cultura.  Itinerari che uniscono lo sport outdoor (trekking, nordic walking, MTB, E-bike) alla conoscenza dei borghi, dei siti storico-museale e del patrimonio gastronomico locale.

► Racconti di argento e ferro tra antichi borghi – Itinerario di valorizzazione dell’artigianato artistico con particolare riferimento alla filigrana di Campo Ligure.

► Il percorso del Partigiano:  Un itinerario «storico» che partendo da Stella su sentieristica esistente si sofferma su luoghi storici del movimento partigiano (compresa la Casa natale di Pertini) e si arricchisce dell’esperienza del «pranzo del partigiano» .

► La Diga di Molare:  Un percorso incentrato sulla memoria del tragico incidente del 1935 adattabile a vari target, dallo sportivo alla famiglia con bambini dove è possibile inserire sia poli d’attrazione gastronomica che storico-museali.

Il percorso dei Living Lab sarà integrato nei prossimi mesi da una fase di coaching grazie al contributo di esperti in reti di impresa, ecoturismo, marketing e comunicazione.

Il coaching permetterà di mettere a punto gli itinerari che verranno poi inseriti nel catalogo transfrontaliero dei servizi innovativi ViviMed a seguito di una puntuale verifica su:

►  fattibilità e sostenibilità di mercato dei percorsi individuati.

►  strumenti di cooperazione territoriale a supporto (reti formali / informali).

►  canali di promozione e veicolazione dei nuovi percorsi turistici.

 

Scarica qui il Report Living Lab