A Bastia la sesta riunione del Comitato di Pilotaggio e Tecnico-Scientifico - IMPACT
IMPACT
IMpatto Portuale su aree marine protette: Azioni Cooperative Transfrontaliere
Situata al sud di Bastia - tra lo Stagno di Biguglia e il mar Tirreno - la piattaforma Stella Mare dell’Università di Corsica ospita giovedì 3 e venerdì 4 ottobre 2019 il 6° comitato di Pilotaggio e Tecnico-Scientifico del progetto IMPACT - Impatto Portuale su aree marine protette: Azioni Cooperative Transfrontaliere.
Il lead partner CNR – ISMAR e il partenariato al completo – CIBM, Consorzio LaMMA, IFREMER, ISPRA, LECOB-CNRS, Regione Toscana e Université de Toulon - parteciperanno alla valutazione dello stato di avanzamento del progetto.
I lavori di giovedì 3 ottobre riguarderanno, nell’introduzione più organizzativa, gli aspetti della comunicazione e della divulgazione delle azioni progettuali sia a livello interno di partenariato, sia esterno verso gli stakeholder. Nel prosieguo sarà approfondita la costruzione progettuale dell’output di progetto “Piano d’azione transfrontaliero delle AMP”, nonché la relazione sulle attività svolte in termini di monitoraggio ecologici, monitoraggio di contaminanti chimici, misure dirette di trasporto e dispersione in mare, modelli di circolazione marina e dispersione.
Venerdì 4 ottobre sarà riservato all’evento di comunicazione con un focus sul ruolo della Corsica nei programmi di cooperazione Europea a cura del Collectivité territoriale de Corse, l’approfondimento sugli strumenti di governance del Parc naturel marin du cap Corse et de l’Agriate e la disamina degli obiettivi del progetto transfrontaliero IMPACT con l’intervento del ricercatore e oceanografo fisico Marcello Magaldi di CNR – ISMAR.
La giornata prosegue con gli approfondimenti dei partner IFREMER, LECOB e Université de Toulon sui temi della distribuzione dei contaminanti, reti nazionali e transnazionali di radar costieri, modelli di circolazione marina e dispersione, monitoraggi e modelli ecologici.
La due giorni nella piattaforma Stella Mare si concluderà con la discussione generale con gli stakeholder e le raccomandazioni per le azioni di governance, con evidenza dell’importanza del contributo della ricerca scientifica e tecnologica nei processi decisionali che limitano gli sversamenti inquinanti, la protezione delle AMP e lo sviluppo di un’area transfrontaliera sostenibile.