Emergenza COVID-19 - INTERMEDIA
INTERMEDIA
Progetto INTERMEDIA
L'emergenza COVID-19 ha prodotto sul progetto INTERMEDIA un impatto significativo, in particolare su alcune attività che già avevano risentito alcuni ritardi a causa di una graduale avvio (T1.1, T1.2 e T1.3). Tuttavia, il partenariato era stato piuttosto ben organizzato per realizzare tutte quelle attività complementari e propedeutiche allo sviluppo delle attività relative alla componente T2, ovvero le procedure per la selezione dei candidati (T2.1), la fornitura del corso di lingua in e-learning (T2.2) e la pianificazione del calendario delle azioni di mobilità (T2.3) che era già stato definite.
La situazione di pandemia COVID 19 ha influenzato fortemente le possibilità di interazione tra i partner e il capofila del File dovuto di una fase epidemica particolarmente attiva delle infezioni nella città di Ajaccio (terzo focolaio nazionale), la limitazione dei spostamenti e i nuovi regolamenti imposte dalla dichiarazione dello stato di emergenza sanitaria in Francia e dai DPCM in Italia che hanno imposto il lockdown hanno impattato in particolare le seguenti attività :
- Cancellazione di un comitato direttivo in presenza dei partner all'inizio della crisi, immediatamente convertito in modalità smaterializzata (attività M1),
- Lavori sospesi della definizione condivisa dei programmi didattici (attività T1.3),
- Impossibilità di terminare le procedure per la selezione degli studenti che era stata avviata (attività T2.1 sospesa) a causa della sospensione di tutte le attività formative in Francia e negli istituti italiani che erano stati coinvolti attivamente nel progetto (4 Istituti in Toscana, 2 in Sardegna e l'Istituto Boselli-Alberti, partner di progetto),
- Sospensione dell'attività di erogazione del corso di lingua (attività T2.2 sospesa) come diretta conseguenza della sospensione dell'attività di T2.1,
- Impossibilità di effettuare le attività di mobilità degli studenti, già programmate a partire da maggio 2020 (attività T2.3 sospesa).
Il capofila Camera dei mestieri e dell'artigianato di Ajaccio ha presentato la rimodulazione del progetto all'autorità di gestione.