SICOMAR plus

SIstema transfrontaliero per la sicurezza in mare COntro i rischi della navigazione e per la salvaguardia dell'ambiente MARino

Evento regionale ARPA Liguria e 2° Comitato di Pilotaggio Sicomar Plus

Evento regionale ARPA Liguria e 2° Comitato di Pilotaggio Sicomar Plus
08 aprile 2019

Evento regionale

L’8 aprile, nella sede ARPAL, si sono incontrati i partner italiani e francesi provenienti da Liguria, Toscana, Corsica, Sardegna e Région Sud. Dopo una breve seduta plenaria i partner si sono riuniti in gruppi di lavoro per affrontare insieme le attività di loro competenza relative a prodotti di progetto in prossima scadenza.
Collaborazione, confronto e condivisione sono state le parole chiave dei tavoli di lavoro di questa giornata che si è rivelata proficua e produttiva per lo sviluppo del progetto transfrontaliero SICOMAR plus che conta ben 16 partner.
La giornata si è conclusa con un resoconto dei lavori di gruppo e una presentazione del piano di Comunicazione del Progetto a cura della Regione Toscana, capofila di progetto.


 

II Comitato di Pilotaggio SICOMAR plus

Nella mattinata del 9 aprile si è svolto il II Comitato di Pilotaggio durante il quale è stato esaminato il rendiconto del periodo P1 e ufficializzato il ritiro dal progetto del partner francese “Bataillon de Marins Pompiers de Marseille”.

Presentazioni PowerPoint scaricabili: LINK

 

Tavola Rotonda: Italia e Francia insieme per la segnalazione e la protezione dei cetacei

Il pomeriggio del 9 aprile 2019, la Fondazione CIMA, partner del progetto, ha organizzato un’interessante Tavola Rotonda sul tema “Tool per la segnalazione tramite AIS dei cetacei”. Erano presenti, con presentazioni e proposte, COGECAP, Fondazione CIMA, Università degli Studi di Genova e TETHYS.
Lavorare per un mare sicuro significa anche prendersi cura delle creature marine che lo abitano: i tool per la segnalazione dei cetacei, soprattutto capodogli e balenottere, possono contribuire sia a salvaguardare dai rischi di collisione queste specie marine che popolano in maniera significativa il Santuario Pelagos, sia a evitare incidenti per le imbarcazioni e i suoi passeggeri.
Anche in questo caso la collaborazione tra Italia e Francia può portare all’implementazione e alla diffusione di strumenti tecnologici e software al fine di diminuire le collisioni con queste splendide creature del mare che, oltre ad essere una straordinaria risorsa in materia di biodiversità marina, rappresentano anche un’attrattiva per tutti gli amanti del whale watching.

Presentazioni PowerPoint scaricabili: LINK