P.Ri.S.Ma. MED
Piano RIfiuti e Scarti in Mare di pesca, acquacoltura e diporto nel Mediterraneo

Che cosa realizza?
Il progetto si pone tre obiettivi specifici:
sperimentazione di best practices, predisposizione protocolli di buone prassi e atti di adozione.
La sperimentazione di best practices verrà attuata attraverso le seguenti azioni:
1) azione pilota di monitoraggio e classificazione in tutta l’area di cooperazione per valutare, attraverso un apposito questionario di rilevazione che consenta di comprendere tipologia e volumi dei rifiuti prodotti e raccolti da pesca, acquacoltura, diporto, modalità attualmente adottate nei porti per il loro trattamento e smaltimento, verifica presenza di aree destinate a raccolta e stoccaggio;
2) quattro progetti pilota pe la gestione delle diverse tipologie di rifiuti:
- Progetto Pilota gestione/smaltimento di rifiuti urbani e speciali: caratterizzazione rifiuti, linee guida per stoccaggio e smaltimento, allestimento isole ecologiche;
- Progetto Pilota scarti organici - economia circolare: caratterizzazione scarti e piano di fattibilità per la creazione di appositi impianti di lavorazione;
- Progetto Pilota reti pesca e acquacoltura - economia circolare: recupero reti a mare e a terra, allestimento punto di raccolta, piano di fattibilità per la creazione di appositi impianti di lavorazione;
- Progetto Pilota Molluschicoltura: caratterizzazione frazione inorganica e piano di fattibilità per la creazione di appositi impianti di lavorazione.
A conclusione dei progetti pilota e sulla base dei risultati ottenuti, verrà predisposto un protocollo di best practices per la gestione integrata dei rifiuti e degli scarti di pesca e acquacoltura tra operatori/enti locali/autorità portuali/gestori che fornisca ai soggetti coinvolti tutte le modalità per un corretto trattamento di questi sottoprodotti e, successivamente, uno schema di atto per l’adozione dello stesso.
I Progetti Pilota sull’economia circolare rappresentano il CUORE del progetto poiché sono volti a creare nuove forme di economia attraverso il coinvolgimento degli operatori pesca/acquacoltura nel riutilizzo dello scarto/rifiuto e la successiva reimmissione nel ciclo produttivo; in tal modo, è possibile produrre i seguenti effetti positivi:
Rifiuto=Risorsa;
Pescatore/Acquacoltore=attore principale del processo di trasformazione del rifiuto in risorsa;
Utilizzo rifiuto/risorsa= riduzione pressione ambientale.